Oggigiorno per qualsiasi informazioni ci rivolgiamo ad Internet. Sempre piu’ spesso il motore di ricerca Google e’ la pagina principale di molti browser. Spesso addirittura molti confondono la barra degli indirizzi del browser con il box di ricerca di Google. Farsi quindi trovare su Internet significa comparire tra le prime 3-4 pagine di Google ed e’ anche per questo che la programmazione in PHP deve orientarsi ad un’ottica SEO.
Creare pagine con esiguo contenuto duplicato, facili da manutenere, con URL che non confondano gli spider e’ una cosa fondamentale per emergere nell’immenso mare di Internet. Troppo spesso ormai si trovano siti che usano Flash o Ajax in modo inappropriato oscurando il contenuto agli spider.
E’ uso comune realizzare un sito e poi ottimizzarlo in ottica SEO. Niente di piu’ sbagliato! Troppo spesso ci si trova di fronte a siti completamente da rifare perche’ diventa piu’ economico ricominciare piuttosto che ottimizzarli. Ecco perche’ in fase di programmazione occorre curare tutte queste parti compresa la sicurezza degli script in PHP. Vedere come gli spider e’ spesso possibile utilizzando anche dei tool appositi come:
http://www.seochat.com/seo-tools/spider-simulator/
Ecco tutto quello di cui abbiamo bisogno per poter lavorare comodamente da casa per la fase di stage e poi trasferire il lavoro online.
– un editor testuale (notepad, vi, gedit, Hydra PHP, PHP Designer, Macromedia Dreamweaver etc. etc.)
– il server Web Apache 1.3.x o
– PHP 4.1 o successivi
– MySql
I moduli che e’ necessario siano attivi:
– php_mysql (necessario per lavorare con MySQL)
– php_gd2 (necessario per gestire i formati grafici)
– php_curl (necessario per alcuni esercizi che faremo nelle successive lezioni)
Se non siete sicuri che i moduli siano attivi controllate il file php.ini.
Spesso la soluzione migliore in un ambiente Windows e’ quello di installarsi in locale un pacchetto che comprenda gli strumenti necessari, ossia: Server Web, PHP e MySql. Solitamente gli strumenti piu’ utilizzati a questo scopo sono:
– EasyPhp (meno aggiornato ma con il necessario per lavorare);
– XAMMP (piu’ all’avanguardia, con tanti strumenti che spesso non vengono mai utilizzati e, IMHO, meno stabile)
Ad oggi abbiamo queste caratteristiche:
XAMPP per Windows:
– Apache HTTPD 2.2.6 + Openssl 0.9.8e
– MySQL 5.0.45
– PHP 5.2.4
– PHP 4.4.7
– phpMyAdmin 2.11.1
– Zend Optimizer 3.3.0
EasyPHP:
Ultimo aggiornamento al 23-12-2006.
EasyPHP 2.0 beta 1 : Apache 2.2.3 – PHP 5.2.0 – MySQL 5.0.27 – PHPMyAdmin 2.9.1.1 – SQLiteManager 1.2.0
E’ del 01/03/2005 EasyPHP 1.8 comprendente: Apache 1.3.33 – PHP 4.3.10 – PHPMYADMIN 2.6.1 – MySql 4.1.9
Dopo aver effettuato la scelta ed installato il software configureremo un host virtuale chiamato esempi.example.com che operera’ in una cartella di lavoro locale. Tutti i test saranno quindi raggiungibili dall’indirizzo http://esempi.example.com
Configureremo quindi un Database MySql chiamato dbtest che useremo per gli esempi con il MySql.
Spiegheremo nelle successive lezioni come installare un server Web nella propria macchina locale sia Windows (XP) che Linux (distribuzione Ubuntu 7.10) che soddisfi tutte le nostre esigenze.